METANO

In Italia, nella maggior parte delle aree geografiche, il riscaldamento e l’acqua calda nelle case sono resi possibili grazie alla distribuzione di gas metano.

Ma come arriva il gas presso le case ?

Il viaggio del gas è abbastanza complesso, soprattutto se si pensa che il gas estratto dal sottosuolo italiano copre appena il 10% della richiesta annuale. Pertanto, per garantire la copertura a tutti i consumatori connessi con la rete del metano, l’Italia importa la materia gas da altre nazioni. La maggiore percentuale di gas proviene dalla Russia e dall’Algeria mentre percentuali minori sono importate da Libia, Germania, Austria e altri paesi. Si può facilmente comprendere che per arrivare fino alle case o agli esercizi commerciali, il gas deve essere trasportato dai paesi di origine fino a destinazione. Come avviene tale trasporto? Le modalità di trasporto del gas, sia in Italia che in altre aree del mondo, sono due: la prima si realizza tramite metanodotti, all’interno dei quali il metano viene trasportato allo stato gassoso e ad alta pressione; la seconda attraverso il trasporto via nave, utilizzando le cosiddette navi metaniere che trasportano il metano allo stato liquido, ossia come GNL (Gas Naturale Liquefatto). I metanodotti intercontinentali si collegano alla rete di distribuzione nazionale in sette punti localizzati in varie parti di Italia. Anche le aree di accesso del GNL sono definite e localizzate in maniera simile. Una volta raggiunti i punti di consegna, il GNL viene nuovamente riportato allo stato gassoso tramite processi di rigassificazione e successivamente immesso nella rete di trasporto nazionale.

Che cos’è il Metano ?

Il  metano, è un combustibile fossile e si trova in natura in forma gassosa. Viene definito come idrocarburo semplice la cui formula chimica è CH4 perché formata da un atomo di carbonio a cui sono legati 4 atomi di idrogeno.

Il gas naturale è una miscela di diversi gas formati da: idrocarburi (composti e da non idrocarburi) Oggi è al terzo posto nei consumi mondiali di energia.

Da dove arriva il Metano ?

L’Italia è un grande importatore di gas naturale. Solo il 35 per cento del metano utilizzato proviene da giacimenti nazionali situati in Romagna, Abruzzo e Calabria.

Per il resto,  il  metano  consumato nel nostro Paese proviene da Paesi ricchi di giacimenti, principalmente:

Russia, Olanda, Norvegia, Algeria e Libia. I giacimenti sono sfruttati mediante operazioni di trivellazione: il gas estratto viene poi trattato per poter essere trasportato. Ci sono due modi per trasportare il metano dal luogo di produzione a quello di consumo: allo stato gassoso e liquido.

Allo stato gassoso

In Italia il gas arriva principalmente in forma gassosa, trasportato nei grandi tubi dei gasdotti, grandi arterie in cui pressioni molto elevate (75 bar) lo spingono velocemente per centinaia di chilometri. L’approvvigionamento del Paese si basa sull’utilizzo di 5 gasdotti:

a Mazara del Vallo, in Sicilia (Transmed),a Melendugno, in Puglia (Tap), a Gela, in Sicilia (Greenstream),a Passo Greis, in Piemonte (Transitgas) e a Tarvisio, in Friuli (il Tag, da cui arriva il gas russo attraverso l’Ucraina).

Allo stato liquido

Il gas estratto dai giacimenti, dopo opportuni trattamenti di depurazione e disidratazione, viene sottoposto a successive fasi di raffreddamento e condensazione. Si ottiene il GNL (Gas Naturale Liquefatto), che viene stoccato in serbatoi a doppia tenuta, alla temperatura di -161° C.

Dopo questo processo viene trasportato su navi cisterna fino ai rigassificatori.

In Italia sono presenti tre terminali di GNL collegati alla rete nazionale: il terminale GNL Italia di Panigaglia, con una capacità di 3,5 miliardi di metri cubi/anno; il terminale off-shore Adriatic LNG di Rovigo, con una capacità di 8 miliardi di metri cubi/anno.

La rete di distribuzione del metano – Snam

La  rete nazionale ad alta pressione italiana è alimentata, in massima parte, dai gasdotti internazionali dotati di condotte di acciaio lunghe migliaia di chilometri che convogliano il metano proveniente principalmente da Algeria, Russia, Olanda, Libia e Norvegia.
Una volta estratto dal sottosuolo, il metano è convogliato in alta pressione all’interno delle tubature dei metanodotti. Dopo un viaggio lungo migliaia di chilometri, il gas raggiunge i 5 punti di entrata alla rete italiana gestita da Snam Rete Gas. Il sistema di trasporto del gas nel nostro Paese è una rete che si sviluppa per oltre 41.000 km  ,Una volta importato, prodotto e rigassificato, il gas è movimentato fino alle reti di distribuzione locale, ai punti di riconsegna della rete regionale o a grandi clienti finali (centrali termoelettriche o impianti di produzione industriale). Snam utilizza 13 impianti di compressione, posti lungo la rete nazionale, con la funzione di assicurare il corretto flusso di gas nelle condotte.

La rete di distribuzione del metano – Il distributore

I distributori sono i proprietari del contatore del metano quindi si occupano dei nuovi allacci, della loro gestione e della riparazione di eventuali guasti o interruzioni. I compiti di queste società non finiscono qui perché a loro compete la lettura dei consumi e attività come gli aumenti di potenza del contatore stesso e la sua chiusura.

Il contatore, che è la “porta” attraverso cui entra  il metano, è anche la soglia dove terminano le competenze della società distributrice di energia. Dal contatore in poi le competenze sono delle Società di Vendita.

Le Società di Vendita

Una  volta  distribuito  il  metano,  entrano  in  gioco  le  Società  di  Vendita,  come  Calorgas&Luce.

La Società di Vendita è un soggetto completamente differente rispetto al distributore, anche se meglio noto di quest’ultimo presso il grande pubblico, dal momento che è la società che intesta le bollette emesse per la fornitura energetica. I fornitori, in altri termini, sono i soggetti che si occupano della vendita al dettaglio dell’energia ai consumatori finali. Essi provvedono ad acquistare il metano sul mercato all’ingrosso (italiano o estero), e la vendono ai clienti finali, modulando le offerte commerciali e la customer experience.